Il PTOF è il documento base che definisce l’identità culturale della scuola, traccia le linee guida della didattica e presenta corsi e attività, oltre ad indicare principi di funzionamento e diritti e doveri per i diversi soggetti.
" Vi faccio questo augurio. Che anche voi scrutando i segni, possiate dire così: Resta poco della notte, perché il sole sta già inondando l'orizzonte."
Don Tonino Bello
Rapporto di autovalutazione
Il processo di valutazione, definito dal SNV, inizia con l'autovalutazione.
Lo strumento che accompagna e documenta questo processo è il Rapporto di autovalutazione (RAV). Il rapporto è composto da più dimensioni ed è aperto alle integrazioni delle scuole per cogliere la specificità di ogni realtà senza riduzioni o semplificazioni eccessive.
Il rapporto fornisce una rappresentazione della scuola attraverso un'analisi del suo funzionamento e costituisce inoltre la base per individuare le priorità di sviluppo verso cui orientare il piano di miglioramento.
Tutti i RAV saranno pubblicati nell'apposita sezione del portale " Scuola in chiaro" dedicata alla valutazione.
clicca qui per visionare il RAV
Piano di miglioramento
– Il PDM (Piano di miglioramento):
Con la chiusura e la pubblicazione del RAV si apre la fase di formulazione e attuazione del Piano di Miglioramento.
A partire dall’inizio dell’anno scolastico 2015/16 tutte le scuole (statali e paritarie) sono tenute a pianificare un percorso di miglioramento per il raggiungimento dei traguardi connessi alle priorità indicate nel RAV
-Gli attori:
Il dirigente scolastico responsabile della gestione del processo di miglioramento
Il nucleo interno di valutazione (già denominato “unità di autovalutazione”), costituito per la fase di autovalutazione e per la compilazione del RAV, eventualmente integrato e/o modificato
– Il coinvolgimento della comunità scolastica nel processo di miglioramento:
Il DS e il nucleo di valutazione dovranno:
favorire e sostenere il coinvolgimento diretto di tutta la comunità scolastica, anche promuovendo momenti di incontro e di condivisione degli obiettivi e delle modalità operative dell’intero processo di miglioramento
valorizzare le risorse interne, individuando e responsabilizzando le competenze professionali più utili in relazione ai contenuti delle azioni previste nel PdM
incoraggiare la riflessione dell’intera comunità scolastica attraverso una progettazione delle azioni che introduca nuovi approcci al miglioramento scolastico, basati sulla condivisione di percorsi di innovazione
promuovere la conoscenza e la comunicazione anche pubblica del processo di miglioramento, prevenendo un approccio di chiusura autoreferenziale
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La carta dei servizi istituita dal DPCM del 7-6-95, fissa alcuni principi per modernizzare la gestione di tutti i servizi pubblici, come l’organizzazione, le azioni, gli interventi e i progetti della scuola.Il documento serve soprattutto a migliorare la qualità e ricordare gli impegni assunti, la Carta contiene:
• principi fondamentali,
• l’area didattica,