Bandi di Gara

Nell'ordinamento italiano il Bando di Gara è l'atto amministrativo generale con il quale la Pubblica Amministrazione rende nota l'esistenza di una procedura ad evidenza pubblica e ne disciplina lo svolgimento.

Attraverso il bando viene esternata e pubblicizzata la determinazione di contrarre.

La natura del bando è ancora incerta: secondo una dottrina amministrativistica si ritiene che questo possa essere un'offerta al pubblico art. 1336 c.c.), mentre secondo un'altra si pensa sia assimilabile ad una invitatio ad offerendum, ossia un invito a fare un'offerta (le parti si invertono e la proposta non viene dall'amministrazione ma dalla controparte).

Il bando deve contenere indicazioni circa la formulazione dell'offerta: durata, importo, criteri per la scelta e i requisiti, termini e documenti da presentare.

Queste clausole si ritengono vincolanti per l'amministrazione che, una volta pubblicato il bando, non può cambiarle.

Tuttavia ciascuna amministrazione può introdurre clausole specifiche, che vincolano l'amministrazione, il seggio di gara, le imprese partecipanti. In questo senso si dice che il bando costituisce la lex specialis del procedimento.

Prot. n. 2930 C/32 del 19/08/2014

Decreto di Aggiudicazione Provvisoria Bando di Gara a procedura ristretta su MEPA - RDO 562537 - Progetto E-1-FESR-2014-1058

Lotto 1 Scuola Primaria: CIG ZD51038A02 - CUP G52G14000100007

Lotto 2 Scuola Secondaria di I Grado: CIG Z281038A71 - CUP G52G14000100007

Prot. n. 2840 C/32 del 29/07/2014

Disciplinare di Gara - Numero RDO 562537

Lotto 1 Scuola Primaria: CIG ZD51038A02 - CUP G52G14000100007

Lotto 2 Scuola Secondaria di I Grado: CIG Z281038A71 - CUP G52G14000100007

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